Gestione Parcellazione

Con il presente aggiornamento, gli utenti che hanno la parcellazione, noteranno una serie di variazioni alle procedure utilizzate per effetto della preparazione dei programmi al futuro utilizzo della fatturazione elettronica.

Dette modifiche sono meglio dettagliate nella relativa guida presente in Z26 – Guide GPSTAR.

Gestione QUIR

Con il 30/06/2018, se non ci saranno proroghe, termina il periodo sperimentale della gestione del TFR direttamente in busta paga e si ritornerà alla disciplina ordinaria, che prevede la possibilità di chiedere l’anticipazione del TFR solo in alcuni casi specifici e a determinate condizioni (Art. 2120 del Codice Civile). Ricordiamo che il Qu.I.R. consente ai lavoratori dipendenti del settore privato di percepire mensilmente il TFR in busta paga, sottoponendolo a tassazione ordinariaUniEmens settore Spettacolo / Sport

Nell’area UniEmens del sito INPS, limitatamente alla mensilità relativa al periodo 03/2018 del settore Sport/Spettacolo, si evidenziavano una serie di errori post-acquisizione.

Oggi, sul sito dei consulenti del lavoro, è presente la seguente risposta dell’INPS al problema in questione:

Comunicato Inps Inps comunica al CNO che a seguito di un problema in fase di caricamento delle denunce con competenza marzo-2018, riferite ai tipi lavoratore del settore Sport e Spettacolo, alcune informazioni non sono state caricate correttamente sulle tabelle del Conto Individuale e conseguentemente sono visualizzate in errore. L’Istituto sta intervenendo per rimuovere il problema. Ad intervento effettuato le segnalazioni di errore spariranno.

Pagamento stipendi

Dal 01/07/2018, entrano in vigore le novità introdotte dal comma 910 della 205/2017 la cd. Legge di Bilancio 2018 che prevedono il divieto di pagamento da parte dei datori di lavoro di pagare le retribuzioni e stipendi con modalità e strumenti che escludano il denaro contante ovvero con uno dei seguenti mezzi:

1. bonifico sul conto identificato dal codice IBAN indicato dal lavoratore;
2. strumenti di pagamento elettronico;
3. pagamento in contanti presso lo sportello bancario o postale dove il datore di lavoro abbia aperto un conto corrente di tesoreria con mandato di pagamento;
4. emissione di un assegno consegnato direttamente al lavoratore o, in caso di suo comprovato impedimento, a un suo delegato. L’impedimento s’intende comprovato quando il delegato a ricevere il pagamento è il coniuge, il convivente o un familiare, in linea retta o collaterale, del lavoratore, purché’ di età non inferiore a sedici anni.