A far data dal 01/02/2019, la regione Sicilia ha pubblicato la nuova tabella delle addizionali regionali che passano da 1,50% a 1,23%.

Nella stessa data, anche la regione Sardegna ha pubblicato una variazione alla sua tabella, che non potendo essere implementate nella tabella, si è provveduto a gestire i valori direttamente in procedura.

Variazioni apportate:

A decorrere dall’anno d’imposta 2019, ai soggetti aventi un reddito imponibile ai fini dell’addizionale regionale all’IRPEF non superiore a euro 55.000 e con figli minorenni fiscalmente a carico spetta una detrazione dall’importo dovuto a titolo di addizionale regionale all’IRPEF di euro 200 per ogni figlio minorenne, in proporzione alla percentuale e ai mesi a carico. Se l’imposta dovuta è minore della detrazione non sorge alcun credito d’imposta. La detrazione di cui al presente comma è aumentata di un importo pari a euro 100 per ogni figlio con diversa abilità ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104 (Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate).

Le modifiche saranno effettive, solo dopo che saranno aggiornate le tabelle regionali, ovvero alla conferma presente sulla seguente maschera.

Per poter gestire le detrazioni previste dalla regione Sardegna, si è reso necessario implementare una nuova voce:

9222 DETRAZ.SU ADDIZIONALE REG. (Tipo Trattamento: DETR = Detrazioni su addizionale regionale)

In fase di conguaglio questa voce inciderà, in diminuzione, sul calcolo delle relative addizionali.

Per le situazioni “note”, nel caso specifico per la regione Sardegna, sul cedolino di conguaglio, la voce sarà indicata e valorizzata in automatico.