V.08.37.0 – INAIL – Autoliquidazione 2018/2019
Premessa
Come noto, con la legge di bilancio 2019, e i successivi decreti interministeriali del 27 febbraio 2019, sono state approvate le nuove tariffe valide dal 1° gennaio 2019.
In attuazione delle nuove tariffe sono state eliminate alcune riduzioni, addizionali, premi supplementari e maggiorazioni, che quindi non si applicano al premio anticipato di rata 2019, nonché le polizze con tasso unico ponderato.
Inoltre, sono stati differiti i termini relativi alla presentazione ed al pagamento del premio di autoliquidazione 2018/2019 al 16 maggio 2019.
Basi di Calcolo
Gli utenti che scaricano le basi di calcolo, devono far attenzione, eventualmente le avessero già scaricate, alla data in cui le stesse sono state scaricate. Infatti, solo quelle scaricate successivamente al 09/04/2019 contengono anche i records con la variazione delle voci di tariffa. Inoltre, è possibile che le stesse non contengano tutte le aziende, allo scopo riportiamo il calendario previsto dall’INAIL per la pubblicazione di tutte le basi di calcolo.
Servizio | Apertura dal |
Visualizza basi di calcolo e richiesta basi di calcolo senza contributi associativi per codici ditta con solo polizze dipendenti, esclusi casi con ulteriori controlli in corso (circa 30.000) e polizze con tasso unico ponderato (circa 100.000) | 2 aprile 2019 |
Consultazione elementi del calcolo PAN | 3 aprile 2019 |
Riduzione del presunto PAT e PAN | 3 aprile 2019 |
Invio delle retribuzioni e calcolo premio PAN | 3 aprile 2019 |
Pubblicazione in Fascicolo aziende della Comunicazione delle basi di calcolo senza contributi associativi per codici ditta con solo polizze dipendenti, esclusi casi con ulteriori controlli in corso (circa 30.000) e polizze con tasso unico ponderato (circa 100.000) | 4 aprile 2019 |
Visualizza basi di calcolo e richiesta basi di calcolo senza contributi associativi per codici ditta con polizze dipendenti e polizze artigiani, esclusi casi con ulteriori controlli in corso (circa 30.000) e polizze con tasso unico ponderato (circa 100.000) | 8 aprile 2019 |
Alpi online | 9 aprile 2019 |
Invio telematico dichiarazione salari | 10 aprile 2019 |
Visualizza basi di calcolo e richiesta basi di calcolo per codici ditta con contributi associativi (circa 300.000) e polizze con tasso unico ponderato (circa 100.000) | 10 aprile 2019 |
Pubblicazione in Fascicolo aziende della Comunicazione delle basi di calcolo per tutti i codici ditta, esclusi casi con ulteriori controlli in corso (circa 30.000) | 12 aprile 2019 |
Visualizza basi di calcolo e richiesta basi di calcolo ultimi casi (circa 30.000) | 20 aprile 2019 |
Pubblicazione in Fascicolo aziende della Comunicazione delle basi di calcolo ultimi casi (circa 30.000) | 21 aprile 2019 |
Verifica voci di tariffa
Per prima cosa, si è resa una modifica alla gestione B02 – Archivio PAT presente nella gestione INAIL.
In pratica, è stata prevista all’interno di ciascuna PAT l’indicazione delle voci di tariffa relative alla regolazione e alla rata. La procedura, in automatico, ha popolato dette liste analizzando le autoliquidazioni dello scorso anno.
Gli utenti in possesso delle base di calcolo possono aggiornare le tariffe in modo automatico cliccando sul tasto [Aggiorna dati da basi calcolo] e procedere come di seguito:
- Indicare l’anno di riferimento, nel caso specifico 2018
- Indicare, eventualmente, il codice dell’azienda che si desidera aggiornare. Non compilando il campo, la procedura aggiornerà tutte le aziende presenti nel file delle basi di calcolo.
- Selezionare il file delle basi di calcolo
- Confermare l’operazione con il tasto F10 o cliccando sull’icona corrispondente per importare i dati
Prima di procedere all’autoliquidazione, una volta importati i dati, o comunque in ogni caso se si desidera procedere manualmente, gli utenti sono invitati a verificare la corrispondenza delle voci di tariffa presenti in archivio, nella colonna regolazione, con le basi di calcolo ricevute rettificando i dati ove necessario, nella colonna rata.
Esempio:
Posto che un’azienda lo scorso anno aveva attribuita la voce di tariffa 0121 e che quest’anno nelle basi di calcolo la stessa è confluita nella 0116, la procedura ha indicato sia nel campo regolazione (A) che rata (B) il codice di tariffa 0121 prelevato dall’autoliquidazione precedente.
L’utente, quindi, dovrà rettificare la voce di tariffa (B) presente nelle basi di calcolo indicando il nuovo codice 0116 nella riga corrispondente.
Fasi preliminari
Accedere alla gestione INAIL
Prima di operare le operazioni di creazione dei dati autoliquidazione assicurarsi che nella scelta B01 siano presenti i dati relativi al codice ditta INAIL ed il codice della Sede INAIL.
Assegnazione voci di tariffa e PAT
Se nell’inserimento di nuove anagrafiche dipendente l’utente ha omesso di inserire la PAT INAIL e la voce di tariffa, indispensabili ai fini della creazione dell’autoliquidazione, può farlo velocemente attraverso la scelta C15. Ricordiamo che per i collaboratori le voci di tariffa e le PAT devono essere inserite sull’anagrafica (scelta B03 pagina Altri Dati 2).
Questa procedura, può rilevarsi utile anche per aggiornare i dati dell’anno corrente (2019) qualora siano state elaborati cedolini con una voce di tariffa che allo stato della nuova normativa risulta sostituita da una nuova. |
Rettifiche e controlli
Ricordiamo che i dati per il calcolo degli imponibili ai fini INAIL vengono prelevati dall’archivio storico dei progressivi (Scelta C02 – Gestione dati periodici) dove va operata ogni tipologia di modifica, mentre per i collaboratori i dati sono desunti direttamente dai cedolini.
Prima di procedere alla creazione dei dati per l’autoliquidazione è opportuno stampare il prospetto di controllo (Scelta G15 – Stampa controllo PAT/Imponibile). |
Creazione archivio autoliquidazioni
Una volta effettuate le correzioni e i dovuti controlli riportati ai paragrafi precedenti si è pronti per la creazione dell’archivio autoliquidazione.
Per attivare questa funzione attivare il programma: F01 – Creazione autoliquidazione. Una volta attivato il programma digitare F9 e selezionare l’anno 2017, quindi selezionare l’azienda interessata e confermare l’operazione con il tasto F10.
Per una miglior operatività della procedura, si consiglia di importare i dati presenti sulle basi di calcolo (in formato .txt). A tale scopo, prima di procedere, è opportuno collegarsi al sito dell’INAIL e scaricare, possibilmente in un unico file, tutte le basi di calcolo relative alle aziende gestite. Non saranno prelevate in alcun modo i dati dalle basi di calcolo relative a PAT che non sono presenti nel relativo archivio. Prima di procedere è opportuno verificare che tutte le PAT dell’azienda siano presenti in archivio (scelta B02 – Procedura INAIL).
Dal file delle basi di calcolo saranno importate le seguenti informazioni:
- I tassi applicati (regolazione e rata)
- Il giorno e mese di inizio attività e/o cessione PAT
- In caso di inizio attività, il valore dichiarato come imponibile presunto per il calcolo della rata anticipata
- L’applicazione della riduzione L.147/2013 (regolazione e rata)
- L’eventuale applicazione dell’addizionale amianto (regolazione e rata)
- Gli importi del premio speciale artigiani (regolazione e rata)
- L’applicazione delle agevolazioni sul premio speciale artigiani
- I contributi associativi (regolazione e rata)
Non verrà prelevato dalle basi di calcolo l’importo della rata anticipata, in quanto l’informazione presente nelle basi di calcolo non è separata per singola PAT (come prevede la procedura in uso) ma viene messo a disposizione solo il dato riferito al totale delle PAT. |
È il caso di ribadire che, in assenza del file delle base di calcolo, la procedura imposterà i dati prelevandoli dalle autoliquidazioni dell’anno precedente relativamente alle informazioni sulla Rata anticipata e i Tassi applicati. Tutti gli altri dati dovranno essere inseriti manualmente dall’utente.
Se si presenta il messaggio MANCA LA VOCE DI TARIFFA, bisogna eseguire il programma C15 – Assegnazioni voci e PAT. Questa funzione consente l’inserimento veloce dei dati INAIL mancanti durante l’anno. |
Calcolo dell’autoliquidazione
A questo punto si è pronti per elaborare le autoliquidazioni INAIL accedendo al programma F02 – Calcolo autoliquidazioni. Una volta eseguito il programma, dopo aver selezionato l’azienda su cui operare e la relativa PAT / Voce di tariffa (di cui è possibile effettuare la ricerca con il tasto F3) è possibile eseguire le seguenti operazioni:
Pagina “Retribuzioni”: Modificare le retribuzioni (operazione opportuna solo se si sono riscontrati problemi con le fasi precedenti);
Si precisa che in corrispondenza del campo “Tipo”, con la nuova versione digitando F3, è possibile visualizzare la tabella riepilogativa dei codici delle riduzioni parzialmente o totalmente esenti.
I “tipo retribuzione” vengono codificati dalla procedura in base ai codici contribuzione del dipendente nell’archivio C02.
In alcuni casi, sarà necessario rettificare il valore indicato nel campo “Tipo”. Per un elenco completo delle casistiche si rimanda alla guida autoliquidazione INAIL. |
Pagina “Calcolo premio”
Inserire o modificare i tassi nella seconda pagina (attenzione a non dimenticare il tasso per la rata di acconto) e modificare eventualmente le retribuzioni per il calcolo della rata se è stata fatta una comunicazione/dichiarazione di riduzione del presunto all’INAIL;
Pagina “silicosi/asb.”
Inserire eventualmente la percentuale di oscillazione ed il relativo segno per le aziende che hanno alle loro dipendenze dipendenti soggetti alla silicosi.
Il premio supplementare silicosi e asbestosi previsto dagli articoli 153 e 154 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124 è dovuto per il solo premio di regolazione 2018 e non è dovuto per la rata 2019. |
Pagina “Artigiani”
inserire eventualmente i premi artigiani
Pagina “Sconti contributivi”
Inserire gli eventuali sconti secondo i codici e le aliquote presenti sulle istruzioni rilasciate dall’INAIL. Anche per la pagina sconti contributivi, è prevista la funzione di consultazione degli sconti sia per il campo relativo alla regolazione e sia per il campo relativo alla rata anticipata. Qui di seguito vengono riportati alcuni esempi di sconto
Regolazione
- Edili: 11,50% tipo sconto 1
- Settore Pesca: 45,07 % tipo sconto 3
- Sostegno maternità e paternità: 50% tipo sconto 7
Rata
- Settore Pesca: 45,07% tipo sconto 3
- Sostegno maternità e paternità: 50% tipo sconto 7
Pagine “Ctr.ass (Reg.)” / “Ctr.ass (Rata)”
Indicare eventuali contributi associativi (sia per regolazione che per rata);
Pagina “Riepilogo”
Inserire o modificare l’importo della rata anticipata proposta in automatico dall’autoliquidazione dell’anno precedente.
Si precisa che per usufruire dello sconto previsto dalla legge 147/2013, occorre inserire i rispettivi flag sia in fase di regolazione che di rata (se previsto nelle basi di calcolo) come indicato nella figura che segue. La misura della riduzione da applicare al premio di regolazione 2017 è pari al 16,48 % e la misura della riduzione da applicare al premio di rata 2018 è pari al 15,81 %.
Domanda di riduzione dei premi per gli artigiani legge 296/2006
A favore delle imprese iscritte alla gestione Artigianato, dal 1° gennaio 2008, è prevista una riduzione del premio, da determinarsi con decreti ministeriali. Si ricorda che la riduzione si applica solo al premio dovuto a titolo di regolazione, nella misura, per l’anno 2018, del 7,09%.
Sono ammesse alla riduzione le imprese in regola con tutti gli obblighi previsti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro dal decreto legislativo n. 81/2008 e successive modificazioni e dalle specifiche normative di settore, che non abbiano registrato infortuni nel biennio 2012/2014 e che abbiano presentato la preventiva richiesta di beneficio.
Per chiedere il beneficio bisogna inserire il flag in “B01” come da figura.
Contributi Associativi INAIL – Numero di riferimento F24
Per inserire correttamente il codice di riferimento relativo ai contributi associativi, procedere come di seguito:
- Accedere alla procedura – F04 “Versamenti INAIL”
- Indicare il codice nella colonna “Cod. F24”
Contributi Associativi
riportare il numero di richiesta di pagamento del contributo associativo indicato nella colonna “CODICE PER F24” del modulo per la comunicazione delle basi di calcolo del premio, sezione Contributi Associativi.
Versamento e Rateazione F24
Infine, accedere alla procedura F04 – Versamenti INAIL, per confermare il versamento in un’unica soluzione o rateizzato.
I coefficienti da utilizzare per il calcolo degli interessi da applicare alla terza e quarta rata del premio di autoliquidazione 2018/2019, sono i seguenti:
Rata | Data scadenza | Data pagamento | Coefficiente |
1 | 16.5.2019 | 16.5.2019 | |
2 | 16.5.2019 | 16.5.2019 | |
3 | 16.8.2019 | 20.8.2019 | 0,00269699 |
4 | 16.11.2019 | 18.11.2019 | 0,00539397 |
Creazione file telematico Salari.zip
Al termine delle operazioni, accedendo alla funzione P01 Supporto denuncia retribuzioni, è possibile realizzare il file da trasmettere all’INAIL denominato SALARI.ZIP.
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