V.08.65.0 – Applicabilità dell’esonero “ACAS” alle tredicesime
L’INPS, con messaggio n. 72 del 11/01/2021 ha fornito dei chiarimenti in merito all’applicazione dell’esonero di cui all’articolo 27 del D.L. 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126 (c.d. “Decontribuzione Sud”) sulle retribuzioni relative alla tredicesima mensilità rilevando che, in considerazione dell’espresso riferimento ad uno specifico e delimitato periodo temporale di fruizione dell’esonero (ottobre 2020 – dicembre 2020), la decontribuzione può trovare applicazione anche sulla contribuzione relativa alla tredicesima mensilità erogata a dicembre 2020, ma esclusivamente con riferimento ai ratei maturati nel suddetto trimestre. Pertanto, in virtù di quanto asserito, abbiamo provveduto con la mensilità di gennaio a recuperare le differenze sulle quote di tredicesima relativa ai periodi antecedenti.
La procedura, con la mensilità di gennaio 2021, provvederà ad inserire la voce 9612 (REC. DECONTRIB. ‘ACAS’) valorizzando l’importo dello sgravio da recuperare secondo le modalità sottoesposte.
- In primo luogo, determinerà l’imponibile ed i ratei di tredicesima sommando l’importo ed i ratei delle voci con tipo trattamento “XIII” (tredicesima) sottraendo eventualmente il valore delle voci con tipo trattamento “RRCI” (Riduzione CIG 13esima)
- Successivamente calcola un valore medio del rateo eseguendo la seguente operazione: valore medio rateo = valore tredicesima al netto dell’eventuale riduzione per cig diviso il numero dei ratei
- Infine, determina l’imponibile previdenziale (valore medio rateo moltiplicato ratei meno 3) su cui calcolare i contributi e di conseguenza l’importo dello sgravio ACAS da restituire.
N.B.: Nel caso i cui i ratei risultassero inferiori a 3 la procedura non procede con alcun rimborso ipotizzando che gli stessi siano maturati negli ulti tre mesi.
Per esempio, si ipotizza di avere i seguenti valori di partenza:
- Importo XIII 2.524,00
- Voce recupero RRCI 800,00
- Numero ratei 9,50
- Aliquota sgravabile 8,448 (*)
(*) 30% dei contributi azienda al netto delle quote non sgravabili
La procedura procede in questo modo:
- Calcola la XIII netta pari a 1.724,00 (2.524,00 – 800,00)
- Calcola il numero dei ratei pari a 9,50
- Calcola il rateo medio pari a 181,47 (1.724,00 / 9,50)
- Determina l’imponibile su cui calcolare lo sgravio 1.179,56 (181,47 * (9,50 – 3))
- Calcola lo sgravio da restituire 99,65 (1.179,56 * 8,448 / 100)
- Inserisce la voce 9612 sul cedolino valorizzandola con l’importo ottenuto (99,65)
Ad ogni buon conto, l’utente può autonomamente interpretare in modo diverso il calcolo proposto e rettificare il dato variando il valore della voce 9612. Tuttavia, come per gli altri automatismi, la procedura disattiva il collegamento diretto con il calendario passandolo in “Off”, ricalcolando nuovamente il valore qualora l’utente tolga il flag “Disattiva gli effetti del calendario presenze sulle voci di corpo”. |
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