V.08.72.0 – Fondo di solidarietà bilaterale per le attività professionali
L’INPS, con circolare n. 77 del 26/05/2021, ha fornito le istruzioni per la gestione del fondo di solidarietà bilaterale per le attività professionali di cui al decreto interministeriale n. 104125 del 27 dicembre 2019.
Nella sostanza, per gli studi professionali, con decorrenza marzo 2020, è dovuto un contributo aggiuntivo alla normale contribuzione così determinato:
- 0,45% per i datori di lavoro che occupano più di 3 e fino a 15 dipendenti
- 0,65% per i datori di lavoro che occupano più di 15 e fino a 50 dipendenti
Le aliquote sono a carico del sostituto per i due terzi, mentre un terzo è a carico del lavoratore.
Con un successivo aggiornamento saranno fornite le istruzioni per il calcolo ed il recupero degli arretrati (marzo/2020 – aprile/2021) considerando che i datori di lavoro dovranno regolarizzare la posizione entro il 16 Agosto 2021. |
Di seguito riportiamo i passaggi per attivare/verificare i dati ricordando che il contributo deve essere gestito già con mensilità di maggio 2021.
- Accedere alla scelta B03 (Ditta – Gestione sedi)
- Nella pagina “Generici” verificare il settore di appartenenza che deve essere impostato a “Studi Professionali” (vedi figura)
Nella pagina “Aliquote” selezionare la dimensione occupazionale dell’azienda (media ultimi sei mesi) di cui al punto (1), e barrare eventualmente la casella (2) per attivare la gestione automatica della selezione in funzione della media occupazionale dell’azienda.
- Ricalcolare eventuali cedolini già inseriti all’atto del presente aggiornamento eseguendo la funzione D02 e barrare la casella “Ricalcolo dei cedolini”.
Ricordiamo che essendo una quota parte di detto contributo a carico del dipendente, tale operazione determinerà una variazione dei netti. |
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